Riabilitazione e Fisioterapia

I Responsabili sono il Dott. Francesco PRAINO e la Sig.ra Caterina AVERAME.

Le attività di riabilitazione rivolte a pazienti ricoverati od esterni, si svolgono nel CENTRO FISIOTERAPICO (piano rialzato), nella PALESTRA PANORAMICA (piano quinto), nel PARCO e nella SPIAGGIA MARINA attrezzati

I pazienti sono seguiti dai Fisioterapisti (trattamenti individuali o di gruppo) previa prescrizione medica e valutazione in itinere del fisiatra.

Attività cliniche di Fisioterapia e Rieducazione funzionale

Si rivolge ai pazienti che necessitano di riabilitazione per problemi ortopedici, reumatologici, neurologici, cardiologici, respiratori in regime ambulatoriale o di ricovero:

  • Riabilitazione ortopedica pre-postchirurgica e post-traumatica in esiti di chirurgia protesica, interventi chirurgici per lesioni legamentose, tendinee, capsulari, lesioni di cuffia, LCA, mesiscectomie, riabilitazione della mano ecc.
  • Riabilitazione neuromotoria (secondo Bobath) emiparesi in fase acuta o cronica, Morbo di Parkinson, atassie, sclerosi.multipla, lesioni nervose periferiche, polineuropatie. La riabilitazione secondo il concetto BOBATH è rivolta a pazienti con un danno prevalentemente di tipo neuromotorio (emiplegie, esiti di ictus cerebri,sclerosi multipla,Parkinson, atassie, ecc.). Si prefigge di facilitare il recupero dei movimenti alterati dalla malattia con insegnamenti volti a migliorare le normali attività quotidiane (vestirsi, lavarsi,ecc.). L’obiettivo è quello di permettere al soggetto di ripristinare la migliore autonomia possibile ed il proprio reinserimento nel contesto sociale.
  • Terapia manuale (secondo Maitland) trattamento di sindromi dolorose a carico della colonna vertebrale: cervicalgia, dorsalgia, lombalgia, caervicobrachialgia, lombo sciatalgia, problematiche discali, a carico degli arti superiori ed inferiori ecc. La terapia può essere efficace nel trattamento dei disturbi vertebrali acuti e cronici; dolori e rigidità articolari dovuti a patologie articolari degenerative delle articolazioni periferiche; disfunzioni cranio-facciali (problemi dell’articolazione temporomandibolare, cefalea); interessamento dei tessuti molli delle articolazioni periferiche (gomito del tennista, cuffia dei rotatori, tendine d’Achille,ecc);sindromi da intrappolamento dei nervi periferici(sindrome del tunnel carpale, sindrome del tunnel tarsale,ecc);stati post-chirurgici a seguito di protesi articolari.
  • Rieducazione Posturale Globale (secondo Souchard ) un approccio rieducativo che affronta in modo globale con posture definite alterazioni strutturate ( ad es. iperlordosi, dorso curvo, ginocchia valghe, piedi piatti o cavi ecc. ) e problematiche dolorose conseguenti a traumi acuti come colpi di frusta o cronici come mal di schiena. Utilizza posizioni predefinite in base alla catena muscolare interessata dalla retrazione.
  • Linfodrenaggio ( secondo Vodder) Il linfodrenaggio Vodder è una tecnica che permette di aumentare il flusso linfatico e ridurre il dolore conseguente a traumi recenti. Per ottenere il massimo effetto deve essere applicato da terapisti della riabilitazione che abbiano frequentato corsi specifici.Indicazioni sono i linfedemi e i gonfiori da insufficienza venosa, post-interventi chirurgici (ortopedici, mastectomie, chirurgia plastica, ecc). Oltre ad un’azione drenante sui tessuti il linfodrenaggio manuale ha effetto antalgico, rilassante e migliora il trofismo tissutale.
  • Riabilitazione cardiologica è indicata per patologie cardiovascolari croniche o post-acute ed in particolare per pazienti con cardiopatia ischemica stabile, con esiti d’interventi di chirurgia valvolare, con scompenso cardiaco cronico, con trapianto di cuore o cuore/polmone, operati per cardiopatie congenite, con arteropatia cronica obliterante periferica, portatori di pace-maker o di defibrillatori. La riabilitazione cardiovascolare si propone di ridurre i sintomi legati alla malattia e rallentare la progressione migliorando la capacità funzionale dei soggetti ed incrementare le abilità; i programmi riabilitativi, che possono essere svolti sia in regime di ricovero che ambulatoriale, comprendono un programma di educazione sanitaria, una valutazione funzionale cardiovascolare ed un training fisico in palestra con esercizi di ginnastica respiratoria, attività di cyclette e percorsi calibrati.
  • Riabilitazione respiratoria è indicata per pazienti con insufficienza respiratoria cronica affetti da BPCO, pazienti asmatici, pazienti con enfisema polmonare, bronchiettasici, con patologie polmonari secondarie anche in preparazione di interventi chirurgici o in situazione di riacutizzazione o peggioramento della malattia; gli obiettivi sono la riduzione ed il controllo dei sintomi respiratori, l’incremento della capacità di esercizio, della qualità di vita, la riduzione del numero e della gravità delle riacutizzazioni ottimizzando la performance fisica e sociale nonché l’autonomia del singolo paziente. Il trattamento fisiochinesiterapico consiste in programmi di ricondizionamento dell’attività fisica con cicloergometro, percorsi attrezzati, esercizi di allenamento dei muscoli respiratori, tecniche di disostruzione bronchiale, fisioterapia respiratoria con PEP a bassa pressione e, in caso d’iperinflazione, desuflazione statica e dinamica.
  • Taping Neuro-Muscolare
  • Massoterapia 
  • Ginnastica medica individuale o di gruppo: indicata per chi desidera prevenire l’osteoporosi, recuperare mobilità, elasticità, per arrivare ad una forma fisica ottimale attraverso esercizi graduali e mirati, adatti all’età e alla propria condizione fisica. Le lezioni comprendono esercizi di mobilizzazione articolare, tonificazione muscolare e stretching, per coloro che soffrono di dolori e rigidità articolari ad es. in caso di cervicalgia, lombalgia, periartrite e coxoartrosi.
  • Ginnastica dolce vertebrale
  • Riabilitazione del pavimento pelvico

Terapia fisica

  • Kinetec (ginocchio)
  • Tecar (Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo) è una tecnica che stimola energia dall’interno dei tessuti biologici, attivando i naturali processi riparativi e antiinfiammatori. Grazie alla potenza e alla velocità della tecarterapia, il sollievo dal dolore sarà immediato e i tempi di guarigione decisamente ridotti. I pazienti usciranno dalla prima seduta con risultati tangibili. Un ciclo di pochi trattamenti sarà sufficiente a completare il recupero. Inoltre ,grazie al suo carattere non invasivo, il metodo è assolutamente indolore.
  • Laser (effetto antalgico e bio-stimolante di riparazione dei tessuti).
  • Elettrostimolazione (utilizzata per la prevenzione e il trattamento dell’amiotrofia del muscolo sia innervato che denervato).
  • Tens (corrente utilizzata a scopo antalgico).
  • Diadinamica (corrente utilizzata a scopo antalgico).
  • Ionoforesi (attraverso la corrente continua erogata dall’apparecchio il farmaco penetra rilasciando lo specifico principio attivo).
  • Ultrasuoni (effetto analgesico e antiflogistico)
  • Magnetoterapia
  • Pressoterapia